blog cattolici conservatori e fede
I blog cattolici conservatori fanno parte di quella realtà che rappresenta sul web una particolare anima della Chiesa. Sappiamo che la Chiesa ha due anime: una è conservatrice e l’altra è progressista. Ovviamente non stiamo parlando di questioni politiche. Questo è bene precisarlo per non confondere le idee. La Chiesa è stata fondata da Cristo e ci sono molte cose che non possono mutare. Cristo si presentò come il compimento della legge antica. Dopo Cristo e gli Apostoli ( che annunciarono il messaggio di Cristo stesso ) non dobbiamo più attenderci alcuna rivelazione di nuove verità: questo è chiaramente espresso nella Scrittura e nella Tradizione. Gli Apostoli ritengono loro compito conservare immutabile e incorrotto il deposito della fede ricevuto da Cristo. Nello stesso tempo tutta la Chiesa ( e in particolare la sua anima conservatrice ) devono conservare il depositum fidei. Con Cristo e gli Apostoli è stata chiusa la Rivelazione pubblica. “L’economia cristiana dunque, in quanto è l’Alleanza nuova e definitiva, non passerà mai, e non è da aspettarsi alcun’altra Rivelazione pubblica prima della manifestazione gloriosa del Signore nostro Gesù Cristo” ( Concilio Vaticano II, cost. dogm. Dei Verbum, n°4 ).
blog cattolici conservatori e progresso
I blog cattolici conservatori ( fedeli al Papa e alla Chiesa ) non sono contrari al progresso della fede purché questo avvenga in modo corretto, senza snaturarla. Come diceva anche Vincenzo di Lerino ( + prima del 450 ), la fede può e deve essere approfondita senza snaturarla. Quindi la Chiesa di Cristo può e deve fare dei progressi nella conoscenza. Per esempio una verità di fede può essere spiegata e penetrata meglio. Però deve essere un vero progresso e non un’alterazione: la fede può e deve essere approfondita ma senza tradire il messaggio di Cristo e degli Apostoli. Anche i nuovi dogmi di fede che, via via, vengono proclamati erano verità già esistenti. La loro proclamazione ufficiale è utile solo per difendere quelle verità di fede e per proporle in modo più forte ed efficace. Inoltre un dogma, senza che sia snaturata la sua essenza, può essere spiegato sempre meglio. Anche individualmente possiamo crescere nella conoscenza della verità. La Rivelazione pubblica è pienamente compiuta con Gesù ed è chiusa con la morte degli Apostoli. Però la Chiesa viene condotta dallo Spirito Santo verso una sempre più piena comprensione della Rivelazione stessa. Possiamo dire che sia l’anima conservatrice che quella progressista sono oggettivamente buone e indispensabili nella Chiesa. Queste due anime devono lavorare in modo sinergico per arrivare ad una conoscenza sempre più matura della fede stessa. “Questa Tradizione di origine apostolica progredisce nella Chiesa con l’assistenza dello Spirito Santo (12): cresce infatti la comprensione, tanto delle cose quanto delle parole trasmesse, sia con la contemplazione e lo studio dei credenti che le meditano in cuor loro (cfr. Lc 2,19 e 51), sia con la intelligenza data da una più profonda esperienza delle cose spirituali, sia per la predicazione di coloro i quali con la successione episcopale hanno ricevuto un carisma sicuro di verità. Così la Chiesa nel corso dei secoli tende incessantemente alla pienezza della verità divina, finché in essa vengano a compimento le parole di Dio”. ( Concilio Vaticano II, cost. dogm. Dei Verbum, n°8 ).
Pierpaolo Paolini